Il 3 novembre 2023 il Dipartimento di Sistemi e Tecnologie Informative dell'Istituto di Pianificazione del Territorio e Tecnologie Avanzate ha presentato il progetto “Monitoraggio ambientale con le nuove tecnologie informatiche. Esperienza europea" (EcoMonIt), vinto nell'ambito della borsa Erasmus+ di Jean Monnet Modules.
All'evento hanno partecipato il vicerettore per il lavoro scientifico e pedagogico e le relazioni internazionali del Politecnico di Lviv, i dipendenti del Centro per l'educazione internazionale dell'Università, i rappresentanti della comunità Erasmus dell'Ucraina, insegnanti e studenti, nonché altri interessati persone.
Il vicerettore Nataliya Chukhray ha tenuto il discorso di apertura, sottolineando l'importanza del progetto legato all'ecologia ambientale e la possibilità di cooperazione con varie istituzioni europee.
Il direttore dell'Istituto per la pianificazione territoriale e le tecnologie di prospettiva, Yosif Khromyak, ha attirato l'attenzione sul coinvolgimento di diversi gruppi target nel progetto, in particolare dei master che studiano nell'ambito del programma educativo "Monitoraggio ecologico ed economico informatico". Ha inoltre sottolineato l'assistenza fornita dall'Istituto al team di progetto durante conferenze, tavole rotonde e scuole estive con le parti interessate.
Il capo del progetto, il capo del dipartimento delle tecnologie dell'informazione Andrii Lagun, ha parlato delle fasi di realizzazione del progetto, che durerà tre anni. In particolare è stato presentato il team di EcoMonIt - Maryana Baran, Maryana Senet e Lesya Ughryn, è stato raccontato il collegamento del progetto con i problemi della tutela ambientale nell'Unione Europea e nel mondo, i rischi e i metodi di garanzia della qualità nel progetto sono stati determinati ed è stato descritto il piano di lavoro.
Le parti interessate, studenti e insegnanti, studenti di scuole e palestre sono invitati a partecipare al progetto e sperano in una fruttuosa collaborazione.
Maggiori dettagli sul progetto si possono trovare sulla pagina Facebook e sul sito EcoMonIt.