"Chiediamo a Dio di amare l'Ucraina soprattutto oggi - avendo, in modo da non dovere amarla amaramente, perdebdola...", - con queste parole profetiche di Vyacheslav Chornovil, attraversiamo tutti gli anni dell'indipendenza del nostro Stato. Ma comprendiamo il vero significato di ciò che è stato detto ora, quando il nemico sta cancellando le nostre città ed i nostri villaggi dalla faccia della Terra, ucidendoci a migliaia.
E proprio ora ci siamo resi conto di quanto possa essere sproporzionatamente grande l'amore per la propria Patria. Lo testimonano ogni giorno i nostri eroi, soldati, volontari e personaggi pubblici, che, nonostante le maggiori minacce, stanchezza, esaurimento, per sei mesi, giorno dopo giorno, non si fermano in questa crudele guerra per avvicinare la nostra Vittoria.
Cari politecnici! Oggi difendiamo non solo il diritto per la nostra libertà, ma anche per vita. Quindi la nostra Vittoria dipende da tutti noi. In un momento in cui i soldati stanno trattenendo e battendo il nemico di Mosca al fronte, dobbiamo combattere nelle retrovie in vari modi. Studiate e lavorate coscienziosamente, comunicate la verità al mondo quando comunicate con i vostri amici o conoscenti dall'estero, parlate dell'Ucraina, di ciò che il nostro stato sta attraversando oggi...
Ricordiamoci: "L'Ucraina comincia da te!". Quindi, ovunque voi siete, qualunque cosa facete, state degni del sacrificio dei nostri soldati!
Gloria all'Ucraina! Gloria agli eroi!
Yuriy BOBALO,
Rettore dell'Università Nazionale
"Politecnico di Leopoli"